cineretrò con caffè #1 - Clem, bizzarro monello (The Shakedown) 1929
Una volta ero più brava. Seguivo un film muto senza sbadigli e senza appisolarmi. Nonostante il passare del tempo, ho portato a termine la (re)visione di questa pellicola del 1929.
Il film è un piccolo capolavoro, soprattutto per i movimenti di macchina, le inquadrature dei primi piani e le scene dei combattimenti.
William Wyler racconta la storia di un truffatore e di un ragazzino, sentimentale quanto basta, ma divertente soprattutto grazie all'espressività del discolo. Quello che rimane è l'affettuosa amicizia tra l'orfanello e l'imbroglione.
Curiosità : Wyler appare brevemente in una scena sul ring mentre tiene in mano un cartello rovesciato con il numero di un round e, almeno nella versione che ho visto, ad un certo punto c'è il fischiettare del ragazzo in sonoro.
Curiosità : Wyler appare brevemente in una scena sul ring mentre tiene in mano un cartello rovesciato con il numero di un round e, almeno nella versione che ho visto, ad un certo punto c'è il fischiettare del ragazzo in sonoro.
Il titolo originale "The Shakedown", risulta un po' troppo tragico per un film che ha un lieto fine, così come poco azzeccata è la locandina in cui viene posto in primo piano il protagonista con la cameriera di cui si innamora, ma che ricopre in realtà un ruolo di secondo piano rispetto al fanciullo, anche se sarà proprio questo amore a redimere il truffatore.
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